L’effetto mucolitico per cavalli attraverso l’alimentazione complementare

L’effetto mucolitico per cavalli attraverso l’alimentazione - Porrini

L’apparato respiratorio del cavallo è costituito da una struttura molto complessa che richiede grande cura e considerazione per rimanere in salute. Si può ottenere un effetto mucolitico per cavalli portentoso se si integrano nella sua dieta mangimi complementari di qualità.

Il cavallo è per sua natura un animale molto curioso che impiega l’olfatto per molteplici codici olfattivi. Per questo il lasciare i propri odori, individuare quelli altrui e saperli interpretare, è per lui utile non solo per informarsi dell’ambiente circostante ma per sentirsi sereno.

Anche il primissimo legame tra fattrice e puledro si stabilisce attraverso l’olfatto: la madre leccherà il piccolo per stabilirne l’appartenenza impregnandolo del suo odore. Lui annusandola spesso imparerà ad orientarsi nel mondo.

Per un cavallo le vie respiratorie e l’olfatto sono un mezzo per la scoperta del mondo e per la sua crescita psichica: è importante prendersene cura al meglio. Scopriamo come aiutarlo con un’integrazione naturale adeguata.

Effetto mucolitico per cavalli con l’integrazione alimentare

L’apparato respiratorio provvede innanzitutto allo scambio di anidride carbonica e ossigeno così che il sangue ne risulti purificato e vi sia un corretto funzionamento di tutte le cellule dell’organismo.

Anatomicamente le vie respiratorie del cavallo si suddividono in:

  • Vie aeree respiratorie superiori: ovvero quelle extra-toraciche quali il naso e le sue cavità, la faringe, la laringe e la trachea. Esse sono chiamate a regolare la temperatura, l’afflusso e il punto di umidità dell’aria. Le vie respiratorie aeree superiori trattengono ed eliminano anche gran parte delle impurità.
  • Le vie respiratorie aeree inferiori: quelle intratoraciche come i bronchi, bronchioli e alveoli sono presenti nel tessuto polmonare e sono delicatissime agli sbalzi di temperatura.

Nel cavallo il transito dell’aria avviene solo per via nasale, egli compie dai 10 ai 15 atti di inspirazione ed espirazione al minuto. La frequenza della respirazione può certo variare a seconda della razza, età, sesso, mole del cavallo. La ripetizione varia anche per la digestione e la tipologia di lavoro che ovviamente si trova a compiere l’animale.

Talvolta però si registrano degli aumenti incredibili della frequenza degli atti respiratori (tachipnea) che indicano stati patologici come polmoniti in atto, pleuriti, bronchiti infettive o reumatismi.

Un cavallo con le vie respiratorie che non lavorano bene aumenta il suo respiro perché gli alveoli polmonari perdono elasticità e l’espirazione avverrà in genere in due tempi.

Per mantenere sano l’apparato respiratorio nei cavalli, ridurre l’infiammazione della gola e facilitare l’eliminazione dei muchi esistono oggi numerosi alimenti complementari. Si tratta di integratori e granuli che completano il trattamento farmacologico e l’alimentazione sana e mirano a rinforzare il sistema immunitario sul lungo tempo.

Mucolitico per cavalli: proteggere le sue vie respiratorie naturalmente

È possibile somministrare al tuo cavallo un complemento nutrizionale ricco di erbe officinali che gli garantirà un’azione naturalmente immunostimolante ed espettorante essenziale per ridurre i disturbi delle vie aeree superiori. Questo tipo di mucolitico per cavalli è indicato sia prima che durante le stagioni fredde per contrastare le patologie dell’apparato respiratorio ma anche per mantenere protetti sempre i bronchi e i polmoni.

Un buon prodotto, che svolga realmente un effetto mucolitico sulle vie respiratorie, dovrà fungere da broncodilatatore e antispasmodico, fluidificare a livello bronchiale e svolgere un’azione antisettica.

Tra le erbe officinali o gli estratti maggiormente indicati per proteggere le vie respiratorie e ottenere un effetto mucolitico per cavalli ricordiamo:

  • L’Adhatoda vasica: una pianta impiegata dalla medicina ayurvedica da centinaia di anni in grado di svolgere una vasta azione broncodilatatrice ed espettorante.
  • La Glycyrhiza glabra (comunemente detta liquirizia) è una pianta erbacea perenne dall’azione espettorante, antispasmodica e lenitiva portentosa sull’apparato respiratorio del cavallo.
  • Hedychium spicatum una finissima e profumata polvere giallina, che in recenti studi ha dimostrato possedere numerose proprietà antinfiammatorie, antispasmodiche e calmanti.
  • Lo Zingiber officinalis (zenzero) proveniente dall’estremo oriente è una pianta officinale con proprietà antinfiammatorie interessantissime.
  • Il Piper nigrum (pepe nero) è molto indicato nel trattamento delle riniti perché funge da protettore delle mucose per quei cavalli molto esposti ad improvvisi cambi climatici.

Preservare le vie respiratorie del cavallo: i nostri consigli

Sebbene oggi esistano degli integratori naturali in grado di coadiuvare l’azione farmacologica e aiutare nella guarigione delle affezioni dell’apparato respiratorio: è importante anche preservare il tuo cavallo con una serie di piccoli accorgimenti.

  1. Dopo l’allenamento pre-gara o una passeggiata intensa non dimenticare mai di asciugare l’epidermide del cavallo per evitare che si raffreddi.
  2. Offrirgli solo mangimi per cavalli di qualità privi di polveri e muffe che potrebbero irritare notevolmente le vie respiratorie.
  3. Dare importanza alla lettiera, essa deve essere comoda e con il minor numero di particelle di polveri. Per evitare che inali le esalazioni delle deiezioni e irriti le vie respiratorie dovrete cambiarla con regolarità. Le nostre lettiere Porrini sono realizzate solo con abeti scelti, nessuno scarto di falegnameria, colle e componenti chimiche nocive.
  4. Preservare le vie respiratorie del cavallo vuol dire ricordarsi che passa gran parte del suo tempo nel box, che questo sia areato ma non troppo esposto a correnti d’aria.


Rendi più forte il suo apparato respiratorio applicando questi piccoli accorgimenti e utilizzando dei mucolitici per cavalli di qualità per completare la sua alimentazione consueta.